La psicologia della moda è un settore della psicologia applicata, il suo scopo è comprendere la relazione che intercorre tra la moda (intesa come industria) e il comportamento umano. Analizzando il collegamento tra psiche e scelta degli abiti, compresi gli accessori, si può intuire come utilizzare la moda per il proprio benessere.
La psicologia della moda analizza il perchè la moda ci coinvolge così tanto (o così poco), come gli abiti influenzano la percezione di noi stessi e dell’ambiente circostante, come è possibile costruire la nostra identità attraverso la scelta del look e dei colori e comunicare i propri valori. Non ultimo, lo studio della psicologia della moda si concentra molto su come può essere utilizzata per migliorare l’autostima e benessere psicologico.
Come ci influenzano i vestiti
La moda viene percepita come qualcosa di frivolo, niente di più sbagliato. L’outfit che scegliamo comunica molto di noi. Direi che potremo inserire la moda nella comunicazione non verbale, insieme alla postura e ai gesti. La cosa interessante che viene studiata in psicologia della moda, è come costruire un’immagine positiva attraverso la scelta di look e colori che influenzano la nostra psiche. In questo modo si può ampliare l’autostima, si diventa consapevoli dei nostri talenti e delle nostre qualità.
L’industria della moda ci spinge ad apparire in un certo modo che cambia in base ai trend del momento, ma se si segue pedissequamente, alla lunga si perde la nostra identità. Trovare il proprio stile significa, quindi, trovare la propria personalità.
Di solito è il nostro stato d’animo ad influenzare la scelta di un abito e di un colore specifico, ma se agiamo al contrario, cioè se ci facciamo influenzare dagli abiti e dai colori, possiamo modificare l’umore, il comportamento, la percezione che abbiamo di noi stesse.
La moda, vista come terapia, può rafforzare il reframing, la tecnica del “come se” adottata da Chiara Ferragni di cui si parlava nel post precedente.
Se vuoi essere una persona di successo, scegli abiti e usa i colori giusti per quel determinato ambiente. Attraverso l’abbigliamento comunichi la stima che hai di te, attraverso i colori scelti comunichi il tuo carattere.
Con questo non sto affatto dicendo che devi spendere il tuo stipendio in abiti nuovi, curare l’abbigliamento significa più che altro trovare abbinamenti, colori e stile connessi all’immagine che vuoi dare.
Come ti cambia la moda
Vista dall’aspetto della psicologia della moda, la scelta degli abiti e dello stile – poi andremo a vedere anche i colori – hanno la capacità migliorare l’atteggiamento sia verso te stessa che verso l’ambiente. Così come le affermazioni positive possono essere utilizzate per rimuovere blocchi, attraverso la moda puoi scegliere uno stile che vada a dare ancora solidità a questo cambiamento. Unendo queste due pratiche, che da sole potrebbero risultare lente e rischieresti di abbandonarle, il processo sarà più veloce e stabile.
Se ad esempio, di solito una persona estremamente timida sceglie colori neutri e uno stile molto semplice per non dare nell’occhio, con l’affermazione positiva “voglio essere più sicura di me” unita ad uno stile più personale e qualche accessorio colorato, comincerà ad avere più fiducia in se stessa e questo si rifletterà anche negli ambienti di lavoro e domestico, nelle amicizie, nelle relazioni in genere.
Dimmi che colori indossi e ti dirò chi sei
Quali sono i colori predominanti nel tuo armadio? La scelta del colore è connessa allo stato d’animo, al carattere e al periodo di vita che stiamo vivendo. Tutti più o meno abbiamo avuto un periodo dove, al di là della moda del momento, avevamo la fissa per un colore o per uno stile. Di solito accade nel periodo adolescenziale, quando la ricerca della nostra identità è molto forte.
Se l’abbigliamento ha il potere di modificare il nostro comportamento e la considerazione che abbiamo di noi stesse, il colore può agire in modo analogo? Certo che sì, la scelta del colore può addirittura cambiarci l’umore in un batter d’occhio. Il colore comunica non solo il nostro carattere ma è un messaggio diretto che diamo agli altri. Sul lavoro, ma nella vita sociale in genere, scegliere il colore giusto in base all’occasione diventa fondamentale.
Psicologia dei colori
Da un po’ di tempo si parla di armocromia: in base al colore di pelle, occhi e capelli si comprende a quale stagione si appartiene e, di conseguenza, quali colori ci esaltano. Se vuoi approfondire, ti consiglio i libro di Rossella Migliaccio Armocromia. Il metodo dei colori amici che rivoluziona la vita e non solo l’immagine
I colori consigliati sono più o meno gli stessi per ogni stagione, cambiano però le intensità, il valore e il sottotono. Il rosso della donna inverno sarà quindi diverso da quello della donna primavera, ma sempre di rosso si parla.
Vediamo uno per uno i colori principali e il loro significato:
Rosso
Partiamo proprio da lui: il colore rosso. Il rosso è un colore primario, è notoriamente il colore della passione e del desiderio in tutte le sue forme, non solo quello sessuale. In quest’ultimo senso, è il colore preferito da chi tende ad imporsi. Spinge verso il cambiamento repentino e rivoluzionario, rappresenta un temperamento forte ed è di aiuto nelle situazioni che creano timore, come ad esempio un esame.
Se ti vesti di rosso vuoi farti notare ma attenzione perchè potresti anche risultare aggressiva.
Giallo
Il colore giallo in psicologia è abbinato al cambiamento, forse fatto un po’ troppo frettolosamente e con leggerezza. E’ associato a chi non sa stare mai fermo, in cerca sempre di nuovi obiettivi e a chi ha il desiderio di lasciarsi tutto alle spalle, soprattutto delusioni e brutti periodi. E’ un energia incostante, sempre in movimento e lo indossa chi si sente bene con se stesso e ha una personalità forte. Ottimo da indossare nei periodi un po’ “scarichi”, riporta energia e vivacità.
Arancione
L’arancione è simbolo di armonia, creatività e fiducia, dona buonumore e indossarlo esprime gioia e altruismo. Unisce le energie del rosso e del giallo e viene utilizzato anche in alcune filosofie come il buddismo, perchè è il colore della pace interiore e della trasformazione. A me è capitato, prova anche tu a verificarlo: nei momenti di forte cambiamento dovuto a una decisione (o per meglio dire, grande svolta), punto su accessori arancioni, magliette arancioni, addirittura l’ho utilizzato per la grafica di un blog nuovo.
Blu
Il blu è associato alla calma e alla stabilità ma c’è differenza tra il blu scuro e quello chiaro. Chi preferisce il blu scuro trasmette eleganza, padronanza di sé e calma, il blu chiaro è preferito da chi tende ad essere introverso. E’ il colore scelto da chi non ama le tensioni sia sul lavoro che nella vita privata. Se usato eccessivamente, potrebbe portare a malinconia e dare un senso di distanza dagli altri.
Verde
E’ il colore dell’equilibrio energetico e della rinascita, aiuta a calmarsi se si è troppo emotivi o ansiosi per una prova da affrontare. Chi indossa in verde tende a ricercare migliori condizioni controllando e dirigendo gli stimoli esterni con opinioni chiare e decise. Tende forse a mettersi un po’ su un piedistallo. “Chi di verde si veste, della sua beltà troppo si fida” dice il detto, pare che essendo un colore difficile e che non doni proprio a tutti, chi preferisce vestirsi di verde risulti un po’ troppo sicuro di sé, e questo non sempre piace.
Bianco
Il bianco, oltre a dare l’impressione di purezza e innocenza, è il colore dei nuovi inizi. Non a caso è il colore preferito per gli abiti da sposa. Indossato in altre occasioni, comunica sicurezza, orgoglio e fierezza di sé.
Rivitalizza tutto l’organismo, è energia pura in quanto comprende tutti gli altri colori.
Nero
Il nero è, ovviamente, l’esatto opposto del bianco. E’ uno dei colori più gettonati perchè è sicuramente discreto, elegante, minimalista, misterioso e adatto soprattutto nelle serate importanti. Sotto al nero può nascondersi qualsiasi personalità. Chi si veste di nero cela a molti perchè ha deciso si scoprirsi con pochi.
Grigio
Il grigio è il colore più neutro di tutti, più del beige. E’ un colore che può essere associato ad altri più energici come l’arancione, il verde mela o il giallo, ma chi lo sceglie come colore unico comunica che non vuole responsabilità o particolari coinvolgimenti. E’ l’attesa prima di prendere decisioni, una barriera verso l’esterno.
Marrone
Se vuoi apparire pratica e non dispersiva, scegli il marrone in qualsiasi sua tonalità. Non comunicherai spensieratezza e un carattere ben definito, piuttosto dirai che non vuoi metterti in mostra e, probabilmente, che in ogni caso sei soddisfatta così.
Rosa
Beh, il rosa è il colore romantico, è l’energia sensuale rossa ma smorzata al punto che ha come significato l’amore romantico, la dolcezza e le tenere emozioni, inoltre stempera l’aggressività. Non abusare del “troppo zucchero” del rosa soprattutto se ti devi presentare ad un colloquio di lavoro o ad un primo appuntamento, abbinalo ad altri colori.
Viola
L’unione tra il sacro (blu) e il profano (rosso) crea il viola, le tonalità scure richiamano la spiritualità, le più chiare la sensualità. Un colore difficile da preferire da adulti mentre è uno dei colori preferiti nell’adolescenza, in special modo la variante lilla.
E’ il colore della forte intuizione, della magia, di chi ha certezza che tutto sia possibile.
Indica una personalità sensibile, tipica di chi riesce a capire il lato nascosto delle cose. Utile da indossare quando si ricerca equilibrio interiore e sicurezza emotiva, per questo molte adolescenti lo amano.
Meglio non indossarlo quando si è tristi o depresse perchè potrebbe peggiorare la situazione.
Come ti vesti a casa?
Fare un lavoro di reframing per diventare persone di successo in ogni campo, diventa difficile se quando siamo sole vediamo allo specchio un immagine diametralmente opposta.
Di solito quando siamo in casa ci vestiamo con cose inguardabili con la scusa che sono comode. La stessa cura che mettiamo nello scegliere gli abiti per uscire, dovremmo averla anche per gli abiti da casa. Questo non perchè potrebbe suonarci alla porta Brad Pitt da un momento all’altro, ma perchè l’influenza sulla psiche del colore e degli abiti è valida 24 ore al giorno, non solo quando siamo fuori casa. Buttarsi addosso la prima cosa che capita, magari di un colore improbabile e di una taglia informe, abbassa moltissimo il nostro equilibrio energetico. Guardandoti allo specchio vedrai un immagine di te non proprio lusinghiera che potrebbe avere un brutto effetto sulla tua autostima. Evita le cose informi e scolorite e sostituiscile con abiti comodi ma carini e con colori diversi dal solito grigio. Vedersi a posto e carine (che non significa truccate ma almeno con i capelli lavati sì) anche in casa, rende più sicure di sé, più ottimiste e serene.