Se noti una lacrimazione insufficiente, una sensazione di corpo estraneo nell’occhio o secchezza e bruciore, è possibile che il problema sia la DES (dry eye syndrome) o, più comunemente chiamata, sindrome dell’occhio secco.

Le cause dell’occhio secco hanno origine diverse, alcune fra queste sono:

  • età – si stima che ne soffra il 25% della popolazione (soprattutto donne) sopra i 50 anni
  • oscillazioni ormonali, esempio gravidanza e menopausa
  • cambiamenti climatici
  • smog
  • luce artificiale e dispositivi informatici (PC e smartphone)
  • alcuni medicinali (ansiolitici, anticoncezionali, diuretici…)

da un recente studio, è risultato che una delle cause dell’occhio secco potrebbe essere il makeup.

I disturbi della sindrome dell’occhio secco non sono occasionali, quindi se noti bruciore e rossore all’interno del occhio, sensibilità alla luce, problemi alla vista e difficoltà a muovere le palpebre per più di due o tre giorni, è necessario rivolgersi al medico.

Occhio secco e makeup

sindrome dell'occhio secco e makeup

In una recente intervista, Amy Gallant Sullivan, direttrice esecutiva di TFOS (leader mondiale nell’educazione alla salute degli occhi), ha rilevato una certa correlazione tra makeup e problemi agli occhi come allergie, irritazioni, blefariti e sindrome dell’occhio secco. Tutti i prodotti che usiamo per il viso possono entrare in contatto con gli occhi. Creme contorno occhi, correttori e matite sono responsabili, ma il danno maggiore pare lo facciano mascara e eyeliner.

Dopo pochissimi minuti dall’applicazione, alcune particelle entrano nell’occhio impedendo così l’idratazione e l’ossigenazione della cornea. Questo può accentuare il problema dell’occhio secco se è già presente, ma potrebbe anche crearlo.

Norme igieniche per evitare la sindrome dell’occhio secco

sindrome dell'occhio secco

Ci sono fin troppi fattori che possono creare questo fastidioso problema agli occhi. Se il problema nasce da cause come il vento forte o la luce del sole, si può intervenire con soluzioni idratanti come lacrime artificiali e colliri. E’ un problema momentaneo che si risolve presto. Nel caso invece che le cause fossero dovute alla poca igiene dei prodotti di makeup, i problemi possono diventare più seri.

Ciclicamente fai un controllo dei tuoi prodotti, igienizzali e controlla la data di scadenza.

Se il PAO (period after opening) per alcuni prodotti non è importantissimo, ad esempio per la cipria, per le matite occhi e i mascara invece lo è molto. Purtroppo il mascara non si può igienizzare come un ombretto o una matita, meglio non usarlo per più di tre mesi anche se la scadenza va oltre. Gli scovolini del mascara accumulano batteri, acari, cellule morte e sebo che vanno a contaminare il prodotto all’interno della confezione, non è quindi molto sano per gli occhi utilizzarlo per lungo tempo.

Ovviamente, struccarsi alla perfezione quando si rientra a casa è fondamentale. Alcuni detergenti specifici per prodotti waterproof sono un po’ aggressivi, se usi mascara e matite long lasting è opportuno struccarsi con un prodotto naturale e molto efficace come l’olio di cocco o jojoba, da risciacquare accuratamente con un detergente delicato.

Rimedi naturali per la sindrome dell’occhio secco

rimedi naturali per occho secco

Come sai, prevenire è meglio che curare e un’arma vincente contro la sindrome dell’occhio secco è senz’altro la prevenzione. Considerando che, chi più chi meno, siamo esposti tutti i giorni ai fattori che possono causare il problema, è consigliato utilizzare un collirio a base di eufrasia o camomilla, anche le lacrime artificiali, che di solito si consigliano a chi porta lenti a contatto, andranno benissimo. Una buona abitudine è usarli di sera dopo essersi struccate, per “lavare via” dagli occhi polvere e residui di trucco.

Alcuni ottimi rimedi naturali, quelli “della nonna”, sono:

  • Camomilla: puoi fare degli impacchi appoggiando sulle palpebre direttamente le bustine dopo averle lasciate per qualche minuto in infusione. Prima di fare gli impacchi aspetta che le bustine siano tiepide e tienile sugli occhi una ventina di minuti. In alternativa, usa dei dischetti in cotone imbevuti di tisana alla camomilla.
  • Fettine di cetriolo: il cetriolo calma, idrata ed è un ottimo antinfiammatorio, tenere due fettine fresche sugli occhi dà molto sollievo. Lasciale finchè non si scaldano, puoi poi sostituirle con altre due fettine fresche.
  • Bere molto: l’idratazione è fondamentale anche per la cure degli occhi. Bevi almeno un litro e mezzo/due di acqua al giorno.
  • Alimentazione: anche l’alimentazione ha la sua importanza. Integra nella tua dieta alimenti freschi che contengano omega 3 e vitamina A. Pesce, uova e verdure fresche non devono mai mancare.
  • Controlla che l’ambiente abbia la giusta umidità: spesso case e uffici sono troppo secchi, soprattutto se il riscaldamento è ad aria. Per ripristinare la giusta umidità sarà sufficiente un contenitore di acqua da appoggiare sui termosifoni oppure un umidificatore.

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