L’haloterapia, conosciuta anche come terapia del sale (da halos, “sale” in greco), è una terapia olistica per affrontare disturbi alle vie respiratorie – e non solo – attraverso l’esposizione e l’assorbimento di piccole particelle di cloruro di sodio.
Questo metodo mira a migliorare il benessere complessivo sfruttando i microclimi arricchiti di cloruro di sodio, sia artificiali che naturali, come grotte saline e miniere di salgemma, in una pratica detta speleoterapia.
Le grotte di sale, e le stanze di sale che si possono trovare in alcune SPA, offrono benefici simili all’aria marina e contribuiscono a combattere lo stress e trattare patologie cutanee, oltre che respiratorie.
E’ infatti particolarmente efficace nei problemi come:
- infezioni virali
- tosse
- allergie
- asma
- sinusiti
- bronchiti
Le origini e l’evoluzione dell’haloterapia
Nel passato, le cave di sale venivano utilizzate per uno specifico trattamento chiamato speleoterapia. Chi aveva problemi respiratori si recavano in queste grotte, dove trascorrevano del tempo per sfruttare le proprietà benefiche del sale.
Fu il medico polacco Feliks Boczkowski che nel 1843 rilevò i benefici di questa terapia nei suoi pazienti. Notò che i minatori di sale in Polonia sembravano godere di una salute migliore rispetto ad altri lavoratori, e questo ispirò Boczkowski a sviluppare l’haloterapia.
Nel corso degli anni, i trattamenti nelle grotte di sale si sono diffusi in diverse parti del mondo, divenendo popolari soprattutto nei paesi sovietici e in Europa.
Durante e dopo la Seconda Guerra Mondiale, l’haloterapia ha guadagnato terreno, particolarmente in Germania. Le condizioni di guerra e la ricerca di alternative economiche ed efficaci hanno contribuito alla crescente popolarità di questa terapia.
Oggi, l’haloterapia offre sia la possibilità di sperimentare grotte di sale naturali in alcune parti dell’Europa Orientale, sia l’opzione di terapie in ambienti creati appositamente con caratteristiche simili.
A cosa serve la terapia del sale?
Attraverso dispositivi come gli halogeneratori, il cloruro di sodio viene ridotto in minuscole particelle e ionizzato per creare un aerosol che può raggiungere profondamente le vie respiratorie, incluso i polmoni al livello alveolare.
L’aria salina inalata ha proprietà antibatteriche e antinfiammatorie.
L’aria salina inalata dimostra di avere proprietà
- antibatteriche e antinfiammatorie
- aiuta ad assorbire l’edema delle mucose
- favorisce la fluidità delle vie aeree
- favorisce il drenaggio del muco
Questo approccio alternativo può contribuire a gestire i sintomi, ma non dovrebbe mai rimpiazzare i farmaci, soprattutto se la condizione è cronica.
Come aiuta a pulire i polmoni
L’aerosol composto da minuscole particelle di sale con carica negativa, è facilmente inalato seguendo il ritmo naturale della respirazione.
Queste particelle microscopiche possono raggiungere le parti più profonde dei polmoni, attirando impurità e allergeni carichi positivamente.
Questi elementi sono poi espulsi attraverso processi come la tosse, il flusso sanguigno o il metabolismo.
I benefici della stanza del sale
L’haloterapia ha dimostrato risultati positivi non solo nei disturbi respiratori, ma anche in altri casi. Studi successivi alla seconda guerra mondiale hanno mostrato miglioramenti nei pazienti esposti a grotte saline.
Da qui è nata l’idea di estendere la terapia a condizioni come
- allergie
- rinite allergica
- tosse
- sinusite
- bronchite cronica
- asma
- enfisema
E non solo, anche alcune patologie della pelle come psoriasi ed eczema possono trarre giovamento dall’haloterapia grazie alla normalizzazione del microambiente cutaneo.
Durata delle sedute e controindicazioni
Una seduta di haloterapia per gli adulti dura approssimativamente 45 minuti, mentre per i bambini è di circa 25 minuti. Alcuni pazienti possono riscontrare miglioramenti dopo 4-5 sedute, ma i risultati possono variare.
Essendo una terapia naturale che si può fare nelle grotte di sale, nelle SPA e addirittura a casa, viene spesso presa alla leggera, “è naturale, male non fa”. Attenzione a questa convinzione: naturale non significa innocuo.
È importante sottolineare che l’haloterapia non è adatta a tutti. Chi ha condizioni respiratorie acute, intossicazioni da alcol o farmaci, insufficienza cardiaca, recenti emorragie nasali, grave ipertensione o altre condizioni specifiche dovrebbe evitare l’haloterapia.
In alcuni casi si possono manifestare prurito temporaneo, irritazioni cutanee o fastidi in gola e occhi durante il trattamento. Sono effetti passeggeri che non si possono considerare vere e proprie controindicazioni, ma di cui bisogna tener conto.
Haloterapia a casa
In mancanza di grotte o SPA che offrono questo servizio, è possibile fare sedute di haloterapia a casa grazie alle lampade al sale che puoi trovare in vendita in alcune erboristerie e negozi specializzati in salute e benessere, nei mercatini o negli shop online e su Amazon, dove troverai una varietà di lampade al sale che difficilmente un negozio potrà offrirti.
Haloterapia: in sintesi
In conclusione, l’haloterapia è una terapia alternativa che può essere utilizzata per trattare sia i disturbi respiratori che disturbi della pelle.
I benefici dell’haloterapia sono supportati da una lunga storia di pratica e ricerca ma non sostituisce le terapie tradizionali, è sicuramente un aggiunta che aiuta e velocizza la guarigione.
Prima di intraprendere trattamenti alternativi è sempre consigliabile consultare un professionista medico, vedi le controindicazioni descritte nel paragrofo precedente.
I benefici del sale sono innumerevoli. Oltre ad avere proprietà antibatteriche e antinfiammatorie, è ottimo per rilassare i muscoli e per depurarsi.
E’ l’elemento chiave per scrub e fanghi fai da te perchè favorisce l’ eliminazione delle tossine, aiuta a combattere la cellulite e ad alleviare gonfiori ed ha proprietà rivitalizzanti e stimolanti del metabolismo.