Quando arriva la primavera cominciamo a pensare a quali piante e fiori acquistare per i nostri giardini e terrazzi; perché quest’anno non creiamo un giardino notturno?
Se ci pensi bene, in estate quando te lo godi di più il tuo giardino o il tuo terrazzo? La sera. Di giorno o si lavora oppure c’è troppo caldo, a volte il sole è davvero troppo forte per stare all’aperto. Di sera invece è sempre piacevole stare fuori e, di solito, è proprio la sera che si organizzano cene o feste con gli amici.
Il fascino multisensoriale dei giardini notturni
I giardini notturni, chiamati anche moon garden o giardini lunari, hanno come protagonisti fiori con profumi molto intensi che si aprono proprio al calar del sole, spesso sono piuttosto grandi e scenografici, dai colori chiari e luminosi per catturare la luce della luna.
In un giardino notturno, oltre al predominante senso dell’olfatto, si possono sperimentare diverse sensazioni che arricchiscono l’esperienza:
- Suoni: Durante la notte, i suoni del giardino cambiano. Si possono sentire cicale cantare, grilli frinire, e talvolta anche il suono di piccoli animali notturni come i gufi. Il fruscio del vento tra le foglie e lo scorrere dell’acqua di una fontana da giardino o di un ruscello aggiungono un tocco rilassante.
- Profumi: I fiori come gelsomino, tuberosa, nicotiana e giglio notturno emettono profumi intensi che si diffondono nell’aria fresca della sera. Anche le erbe aromatiche come la lavanda o la menta possono rilasciare i loro aromi in modo più evidente.
- Luce: Le luci notturne nel giardino creano un’atmosfera magica. Lanterne, candele e fili di lucine nascoste tra i rami di alberi e siepi, unite alle luci delle stelle e della luna, creano giochi di luce e ombra che aggiungono fascino al paesaggio.
- Tattilità: Toccando le piante, i fiori o semplicemente l’erba sotto i piedi, si può apprezzare la diversità delle texture presenti nel giardino notturno. Foglie lisce, fiori vellutati o rugosi, e il terreno fresco offrono una varietà di sensazioni tattili.
- Gusto: Partecipare a una cena o a una degustazione di vini in un giardino notturno, dove l’atmosfera è incantevole e unica, può rendere il cibo e le bevande ancora più deliziosi. L’ambiente magico e le sensazioni multisensoriali amplificano il piacere di mangiare e bere, facendo sembrare ogni boccone e sorso ancora più gustoso e appagante.
Esplorare un giardino o un terrazzo notturno può essere un’esperienza multisensoriale davvero speciale, che permette di connettersi con la natura in modo intimo e suggestivo. Ogni elemento del contribuisce a creare un’esperienza unica, dove la natura si esprime in tutte le sue forme.
Origini del giardino notturno
Il giardino notturno, al chiaro di luna o moonlight garden, ha origini antiche in Asia, dove era un luogo di meditazione. Un esempio famoso è il Mehtab Bagh in India, un giardino storico vicino al Taj Mahal, creato per la prima volta dall’imperatore Babur della dinastia Mughal. Questo giardino di charbagh, che significa ‘quattro giardini’ in persiano e urdu, è caratterizzato da una pianta quadrata divisa da canali d’acqua, simile ai Giardini del Paradiso descritti nel Corano. Il Mehtab Bagh, con le sue sezioni ricche di laghetti, fiori e alberi da frutto, offre una vista unica del Taj Mahal, soprattutto quando la luna lo illumina.
L’interesse per questi giardini si è diffuso in Occidente alla fine del XIX secolo, con esempi notevoli come il giardino bianco di Vita Sackville-West a Sissinghurst Castle e i Giardini della Landriana vicino a Roma, entrambi caratterizzati da fontane e vasche che riflettono la luce e creano un’atmosfera rilassante.
Quali fiori scegliere per il giardino notturno?
Per realizzare il giardino al chiaro di luna o il terrazzo notturno, hai diverse opzioni tra cui scegliere. Esiste una vasta gamma di specie e varietà di piante che, seppur discrete di giorno, di notte diventano le vere star, brillando sotto la luce lunare.
Di seguito trovi le piante adatte al giardino notturno più comuni, ma ti consiglio di chiedere ad un esperto perché potrà consigliarti meglio in base al luogo, esposizione solare e clima.
Organizza poi le piante in modo che quelle a fioritura precoce, media e tardiva si alternino, lo spettacolo continuo dalla primavera all’autunno sarà così assicurato.
Gelsomino delle Azzorre
Il Gelsomino delle Azzorre è un elemento centrale nei giardini notturni, non solo per la bellezza dei suoi fiori che ricordano stelle scintillanti, ma anche per il suo profumo che si intensifica con la notte. Questo rampicante sempreverde, noto come Jasminum azoricum, sfoggia foglie lucide e fiori di un bianco immacolato, emanando una fragranza dolce che non risulta mai eccessiva. È ideale per essere piantato in zone soleggiate e si adatta a diversi tipi di terreno. In giardino, può crescere rigoglioso e ampio, mentre in vaso mantiene dimensioni più modeste. Le piante giovani, più sensibili al freddo rispetto agli esemplari maturi, possono sopravvivere a temperature leggermente sottozero, specialmente se collocate vicino a muri ben esposti al sole nel contesto urbano.
Gelsomino notturno
Il Cestrum nocturnum, spesso chiamato gelsomino notturno, è in realtà un arbusto non imparentato con i veri gelsomini. Questa pianta sudamericana sempreverde ha foglie lucenti e, nelle notti estive, si adorna di grappoli di piccoli fiori verde chiaro che profumano intensamente. È facile da coltivare e resiste bene alle malattie, ma richiede temperature sopra i 7°C. Al Sud si pianta a terra per siepi, al Nord in vaso per proteggerlo dal freddo.
Datura
La Datura, nota anche come tromba del diavolo, è un’erba ornamentale che cresce rapidamente e ogni sera si copre di grandi fiori a tromba profumati. Le specie Datura meteloides e Datura metel sono simili ma si distinguono per foglie e fiori. La Brugmansia suaveolens, conosciuta come datura arborea, è un arbusto originario del Brasile che può crescere fino a diventare un piccolo albero di 4 metri. Questa pianta perenne si distingue per i suoi grandi fiori pendenti, noti come trombe degli angeli, che si aprono verso il basso e diffondono un profumo intenso al calar della sera. È una pianta facile da coltivare e propagare semplicemente mettendo un taglio in acqua fino a radicazione. Ama il sole e richiede un vaso grande e cure regolari per soddisfare il suo bisogno di nutrienti. Con l’abbassarsi delle temperature sotto i 5°C, è meglio proteggerla dal freddo e mantenerla asciutta per indurla in uno stato di riposo invernale.
Regina della notte
La Regina della notte, o cactus orchidea (Epiphyllum oxypetalum), è una succulenta messicana che produce enormi fiori bianchi notturni. Di giorno non va esposta al sole diretto e necessita di un vaso stabile. Si riproduce facilmente e può crescere fino a tre metri. Un’altra pianta chiamata regina della notte è il Selenicereus undatus, noto per i suoi frutti, la Pitaya, e per i suoi grandi fiori notturni. Cresce bene in vaso e si attacca ai muri, ma non sopporta il gelo.
Ginger farfalla
Il Ginger farfalla, noto anche come zenzero a giglio (Hedychium coronarium), è rinomato per il suo intenso profumo che si diffonde lontano. Produce steli alti fino a 180 cm, simili a canne, che in estate si coronano di fiori bianchi puri, disposti come piccole torce. Questa pianta si moltiplica e si espande attraverso rizomi carnosi, simili a quelli delle canne d’India, rendendola ideale per grandi aiuole dallo stile tropicale. Predilige le zone semi-ombreggiate e si adatta a vari tipi di terreno. In climi temperati, è sufficiente rimuovere i fiori appassiti, mentre in aree più fredde, dopo la prima gelata, si tagliano gli steli e si proteggono le radici con pacciamatura per favorire la ricrescita primaverile.
Fior di luna
Il Fior di luna (Ipomea bona nox), è un rampicante notturno che si distingue per le sue grandi fioriture bianche a forma di disco, che si aprono al crepuscolo emanando un delicato profumo. Questa pianta vigorosa può estendersi fino a 10 metri, ideale per adornare recinzioni o pergole. Ama il sole e necessita di temperature al di sopra dei 7°C. In climi più freddi, si coltiva in vaso per proteggerla durante l’inverno e i semi possono essere raccolti in luoghi costieri come la Sicilia.
Bella di notte
Le Belle di notte (Mirabilis jalapa) sono piante ideali per chi non ha il pollice verde, si usano spesso nei giardini condominiali. Resistenti al calore, crescono in qualsiasi terreno e richiedono solo molta luce solare. Al tramonto, si adornano di piccoli fiori profumati multicolori. Sono perenni, quindi scompaiono in inverno per rispuntare in primavera dalla loro radice tuberosa, che cresce di anno in anno. Per un impatto visivo notevole, si possono scegliere varietà bianche, gialle o rosa chiaro, anche se tendono a incrociarsi facilmente. La varietà Mirabilis longiflora ha fiori lunghi fino a 12 centimetri e nelle regioni più fredde necessita di essere riseminata ogni anno.
Echinopsis
L’Echinopsis è quel cactus familiare che spesso abbellisce i davanzali o viene tramandato come un tesoro di famiglia. Questi cactus, noti come “cuscini della suocera”, crescono fino a circa 15 centimetri di larghezza e il doppio in altezza. Sfoggiano fiori imponenti, lunghi fino a 20 centimetri, che variano dal bianco al crema al rosa, e si schiudono in una sola notte all’inizio dell’estate, sbocciando rapidamente. Nei negozi specializzati si possono trovare varietà ibride con fiori di ogni colore, persino rosso. Questi cactus, nativi delle montagne sudamericane, amano bagnarsi di sole per metà giornata. Si coltivano in vasi di terracotta, annaffiandoli con cura durante l’estate ma lasciandoli asciutti in inverno. Non temono il freddo se tenuti al secco e le basse temperature invernali sono essenziali per stimolare la loro fioritura estiva.
Tabacco ornamentale
Il Tabacco ornamentale (Nicotiana alata), una pianta nota per il suo profumo che attira falene e colibrì. La Nicotiana alata è la varietà più diffusa, una pianta annuale che cresce fino a 30 cm e sfoggia fiori a forma di piccole trombette, belli di giorno e profumati di notte. Per i giardini notturni, sono perfetti gli ibridi bianchi o rosa chiaro, visibili anche al buio. Un’altra specie è la Nicotiana sylvestris, che può raggiungere 1,5 metri di altezza e ha fiori tubulari bianchi molto profumati, ideali per le aiuole. La Nicotiana mutabilis è un tabacco perenne adatto a climi miti, con fiori che cambiano dal rosa al bianco. Tutte queste piante necessitano di almeno quattro ore di sole diretto al giorno.
Come curare il giardino notturno
La manutenzione dei fiori notturni richiede attenzioni specifiche. Molte di queste piante prediligono luoghi ombreggiati, lontani dai raggi diretti del sole, e necessitano di un terreno che garantisca un buon drenaggio. È fondamentale anche prevenire l’accumulo di acqua stagnante per proteggere le radici.
Altre piante invece non hanno nessun problema a stare al sole durante la giornata; è sicuramente meglio chiedere ad un giardiniere esperto e, magari, scegliere piante e fiori che necessitano di cure simili.
I fiori notturni sono incantevoli, animano il giardino nelle ore oscure, offrendo uno spettacolo naturale unico. Avere queste piante nel tuo giardino o terrazzo è come aggiungere un elemento di mistero e incanto. Oppure, come fanno in oriente, e creare il tuo spazio zen combinando piante antistress con i fiori e le piante notturne.