I fanghi anticellulite sono tra i trattamenti più efficaci per ridurre la buccia d’arancia su gambe, glutei e addome. In commercio ne esistono tantissimi, disponibili in supermercati, erboristerie, farmacie e profumerie, con prezzi che variano anche di molto. Ma perché spendere soldi quando possiamo prepararli facilmente a casa con ingredienti naturali?
Realizzare fanghi anticellulite fai da te è più semplice di quanto si pensi. In erboristeria si trovano tutti gli ingredienti necessari, ma la ricetta che ti propongo oggi richiede solo ciò che probabilmente hai già in cucina o, al massimo, reperibile in drogheria.
Come agiscono i fanghi sulla cellulite?
I fanghi sono tra i rimedi di bellezza più antichi e versatili. Sono efficaci per purificare la pelle, aiutano a contrastare acne e rughe sottili quando applicati sul viso, ma sono soprattutto noti per le loro proprietà drenanti e anticellulite.
Di solito, i fanghi che utilizziamo sono composti principalmente da argilla e acqua termale. Questa base è già di per sé un ottimo veicolante per i principi attivi, che spesso provengono da alghe o oli essenziali. Alcuni prodotti commerciali contengono anche sale, apprezzato per la sua azione drenante, tanto da essere utilizzato anche negli scrub anticellulite.
L’argilla, oltre ad avere proprietà antinfiammatorie, aiuta a ridurre la buccia d’arancia e la ritenzione idrica. Se arricchita con ingredienti mirati, il suo effetto diventa ancora più potente, offrendo risultati visibili e duraturi.

Come si usano i fanghi?
Che siano acquistati già pronti o preparati in casa, i fanghi anticellulite si applicano tutti nello stesso modo:
- si spalmano in modo uniforme sulle zone da trattare
- si avvolgono le gambe con pellicola trasparente o si indossano appositi pantaloni
- si lascia agire per il tempo indicato
- si risciacquano
Niente di complicato, a parte il piccolo inconveniente di sporcare un po’ il bagno.
Come applicare i fanghi anticellulite
Un aspetto da chiarire, valido sia per i prodotti fai da te che per quelli già pronti, riguarda lo spessore dello strato da applicare. Alcune confezioni consigliano di stenderne uno molto spesso, ma in realtà non è necessario. L’importante è coprire bene la pelle senza esagerare: un eccesso di prodotto non migliora l’efficacia, ma porta solo a sprechi inutili. Un vantaggio per i brand, che vendono di più, ma non per noi, che finiamo per consumare più prodotto del necessario.

Per evitare che il fango si secchi e per muoversi più liberamente, è consigliabile avvolgere le zone trattate – gambe, glutei e addome – con pellicola trasparente. La classica pellicola da cucina è una soluzione economica, ma può risultare scomoda: tende a spostarsi e può far sporcare le superfici su cui ci sediamo. Se scegli di usarla, indossare sopra un vecchio paio di pantaloni della tuta può aiutare a tenerla ferma e a proteggere sedie e divani.
Un’alternativa molto più pratica esiste.
In commercio si trovano pantaloni appositamente studiati per i fanghi anticellulite, comodi e altamente consigliati. Realizzati in cartene o tessuto non tessuto, sono spesso etichettati come usa e getta, ma in realtà possono essere riutilizzati più volte: basta sciacquarli sotto l’acqua corrente e lasciarli asciugare lontano da fonti di calore.
Tempo di posa per i fanghi anticellulite
Per ottenere risultati efficaci, i fanghi anticellulite dovrebbero restare in posa per almeno 45 minuti. Ma, se li applichi prima di metterti comoda a guardare un film, puoi tranquillamente lasciarli agire fino ai titoli di coda.
Una volta terminato il tempo di posa, risciacquali sotto la doccia con acqua tiepida. Per potenziare l’effetto del trattamento, applica una crema idratante, un olio nutriente o un prodotto specifico anticellulite. Ideali sono le creme o le lozioni arricchite con oli essenziali dalle proprietà drenanti e antinfiammatorie, come:
- Olio essenziale di cipresso favorisce il drenaggio dei liquidi e stimola la circolazione;
- Olio essenziale di pompelmo aiuta a ridurre la ritenzione idrica e a tonificare la pelle;
- Olio essenziale di rosmarino stimola la microcircolazione e contrasta il gonfiore;
- Olio essenziale di ginepro ha un’azione detox e depurativa, ideale contro la cellulite più ostinata;
- Olio essenziale di betulla noto per le sue proprietà drenanti e tonificanti.
Massaggiare questi principi attivi sulla pelle dopo il trattamento con i fanghi aiuterà a prolungarne e intensificarne i benefici.
Quante volte fare i fanghi anticellulite?
Per ottenere il massimo dai fanghi anticellulite, è importante applicarli con costanza e nei momenti più adatti della giornata. La frequenza dipende dal tipo di fango utilizzato e dagli obiettivi che si vogliono raggiungere. In genere, si consiglia un trattamento più intensivo nelle prime settimane, seguito da applicazioni di mantenimento. Solitamente si comincia con un’azione urto di 4 applicazioni a settimana suddivise così:
Per la prima settimana: 3 giorni consecutivi, 2 giorni di pausa, una quarta applicazione e un altro giorno di pausa.
Anche la seconda settimana conterà 4 applicazioni, ma da fare a giorni alternati.
Nella terza e quarta settimana le applicazioni saranno 2 e fra una e l’altra dovranno esserci 2 o 3 giorni di pausa.
Dalla quinta settimana comincia il mantenimento, scegli liberamente un giorno a settimana in cui sei più comoda e, dopo un po’ di tempo, puoi anche allungare la pausa tra un’applicazione e l’altra facendola ogni 15 giorni o più.
Di seguito trovi una tabella con la frequenza consigliata per ottenere risultati visibili e duraturi.

Fanghi anticellulite al cioccolato e caffè, la ricetta
Se cerchi un rimedio naturale contro cellulite, ritenzione idrica e pelle a buccia d’arancia, i fanghi al cioccolato e caffè sono un’ottima soluzione. Facili da preparare, economici ed efficaci, offrono risultati visibili già dopo poche applicazioni.
Rispetto ai classici fanghi alle alghe, questi rappresentano un’alternativa perfetta, soprattutto per chi non sopporta l’odore intenso dei prodotti in commercio. Al contrario, il mix di cioccolato e caffè sprigiona un profumo delizioso, trasformando il trattamento in un vero momento di piacere.
Da tempo utilizzo questa ricetta con ottimi risultati e oggi voglio condividerla con te. Le dosi indicate permettono di ottenere la quantità ideale per un’applicazione completa su gambe, glutei e addome.

Ingredienti per i fanghi anti cellulite al cioccolato e caffè:
- Cacao amaro (non zuccherato mi raccomando): 4/5 cucchiai da cucina.
Tieni la confezione a portata di mano perchè, se il composto risulterà troppo liquido e quindi difficile da applicare, potrai usare un po’ di cacao per renderlo più denso. - Caffè: fallo forte, va bene anche quello solubile ma assolutamente no al decaffeinato. Serve la caffeina. Non usare un caffè di marca, andrà benissimo anche un caffè acquistato a pochi euro al discount.
- Argilla verde: 60/70 grammi. Come per il cacao, anche l’argilla potrai utilizzarla per addensare il fango se risulterà troppo liquido.
- Tè verde: due tazzine da caffè, circa 40 gr.
- Fondi di caffè: recupera il fondo del caffè che hai fatto prima; se usi le cialde, mettine un paio da parte, sarà sufficiente aprirle con un coltellino per estrarne il contenuto.
- Sale del Mar Morto: 3/4 cucchiai da cucina. Il sale del Mar Morto è un potente drenante e detossinante, ricco di minerali come magnesio, potassio e calcio, che nutrono la pelle, favoriscono l’eliminazione dei liquidi in eccesso, svolgono un’azione esfoliante, lenitiva e antinfiammatoria, aiutando anche a rilassare i muscoli e migliorare la texture cutanea. Se il sale è troppo grosso usa una piccola quantità di acqua bollente per sciogliere un po’ i grani. In mancanza del sale del mar morto, puoi utilizzare anche quello da cucina.
- Oli essenziali: la quantità di gocce dipende da quanti oli vuoi usare. Ricorda che non ne servono grosse quantità, l’importante è che siano ben miscelati con il fango. Sono consigliate 10/15 gocce al massimo per ogni 50 ml di fango. Se usi più di un olio essenziale, dividi il totale delle gocce per il numero di oli che hai intenzione di usare.
Quali sono gli oli essenziali anticellulite?
Come detto in precedenza, gli oli essenziali sono un ottimo rimedio per contrastare la cellulite. Quelli consigliati per cellulite e ritenzione idrica sono:
- pompelmo
- cipresso
- rosmarino
- ginepro
- salvia
- arancia amara
Questi oli essenziali sono ideali per combattere i ristagni di liquidi, migliorare la circolazione e ridurre la ritenzione idrica. Ognuno di loro è molto efficace, quindi puoi scegliere quelli che trovi più gradevoli dal punto di vista olfattivo. Se hai difficoltà a trovarli in erboristeria, sono facilmente reperibili anche online, ma fai attenzione: se il prezzo è troppo basso, potrebbero essere oli pensati solo per profumare l’ambiente, e non per uso cosmetico.
Se vuoi sperimentare, puoi aggiungere anche tinture madri o estratti vegetali. Personalmente, sto provando le tinture madri di betulla e fucus, e per la quantità mi regolo come per gli oli essenziali.
Preparazione fango anticellulite cioccolato e caffè
In una ciotola, mescola gli ingredienti secchi: cacao, argilla, fondo di caffè (preferibilmente asciutto) e sale.
Prepara i liquidi, caffè e tè verde, lasciandoli intiepidire leggermente. Aggiungili gradualmente agli ingredienti secchi, alternandoli e mescolando fino ad ottenere la consistenza desiderata.
L’ideale è una consistenza cremosa, facile da applicare, che aderisca bene alla pelle e si risciacqui senza difficoltà.
Il sale del Mar Morto non si scioglierà completamente, manterrà una consistenza granulosa che potrai sfruttare per uno scrub durante il risciacquo.
A fine preparazione, quando gli ingredienti saranno tiepidi, aggiungi gli oli essenziali e mescola rapidamente. Il tuo fango anticellulite è pronto per l’uso.
Fango anti cellulite efficace a prezzo bassissimo
Da sempre utilizzo i fanghi anticellulite, e posso dire che sono tra i pochi trattamenti che offrono risultati visibili e duraturi. Da quando ho iniziato a preparare questa ricetta fai da te, ho smesso di acquistare quelli già pronti che si trovano in commercio. I risultati che ho ottenuto con il fango homemade sono superiori, e, a differenza di alcuni fanghi di marche piuttosto costose, non mi hanno mai causato irritazioni o fastidi.
I fanghi, sono un rimedio antico e naturale che stimola la circolazione, riduce la ritenzione idrica e aiuta a tonificare la pelle. Quando applicati regolarmente, favoriscono il drenaggio dei liquidi e migliorano l’aspetto della pelle a buccia d’arancia, rendendola più liscia e compatta. Il loro effetto antinfiammatorio e depurativo li rende anche ideali per chi ha la pelle sensibile.
Attenzione
In questa ricetta sono previsti gli oli essenziali, che potenziano l’efficacia del trattamento, ma non sono indispensabili. Il fango è comunque molto efficace anche senza l’aggiunta di oli essenziali o tinture madri. Se hai difficoltà a reperirli o se temi possibili reazioni allergiche, che purtroppo non sono da escludere, puoi tranquillamente evitare di aggiungerli e ottenere comunque ottimi risultati.