La felicità arriva quando scegli di cambiare vita. Facile? Difficile? Credo che la maggior parte delle persone sia convinta che sia difficile cambiare vita, soprattutto quando non si è più così giovani da pensare di avere ancora molto tempo davanti a sé.
E si sbaglierebbero di grosso.
Con il passare del tempo si impara a conoscersi meglio, abbiamo accumulato esperienze e capiamo cosa è giusto per noi e cosa non lo è. Si può dire che si è avvantaggiati perchè abbiamo una visione più chiara di noi stessi, risulta più semplice capire cosa c’è che non và.
Se si sente che c’è qualcosa che ci impedisce di essere felici, probabilmente stiamo vivendo una vita che non ci somiglia, è giunto il momento di avere il coraggio di cambiare. Coraggio che di fatto è quello che manca a molti e si continua a vivere una vita scomoda perché si ha paura del cambiamento.
Ma non servono modifiche drastiche, affatto! E’ questo che fa paura, ma non serve rivoluzionare tutto.
Quello che serve è aprirsi a nuove idee, mettere in discussione gli schemi mentali limitanti e soprattutto, cominciare a pensare che la felicità non è fuori di noi, non è una persona, un lavoro, il denaro o… “cose”. La felicità è una qualità dell’anima, è una cosa nostra.

Cambiare vita senza scossoni
Tempo fa ho letto l’articolo “36 modi per vivere in modo diverso” sul blog The Art of Non-Conformity dello scrittore e viaggiatore Chris Guillebeau. Alcune cose mi hanno colpito, altre un po’ meno, in ogni caso sono punti di vista molto interessanti che vorrei proporti.
Cambiare vita in realtà significa vivere la vita attuale ma in modo diverso, non come si intende di solito “faccio le valigie e parto per…”. Aprendosi a nuove idee e nuove abitudini è normale che la vita di oggi sia diversa da quella di domani.
Ricordi il terzo principio della dinamica ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria? Funziona anche nella quotidianità. Fai un’azione, ottieni una reazione. Fai azioni diverse, otterrai reazioni diverse.
Le nuove idee tendono anche a costruirsi l’una sull’altra, potrebbero avere un impatto straordinario sulla tua vita.
25 modi per cambiare la tua vita
1 Riconosci gli schemi mentali che ti condizionano
… e buttali il prima possibile (ndr).
Si tratta di tutte le regole non dette ma potenti, sono modelli di pensiero radicati in noi a volte fin dall’infanzia dalla scuola, dai genitori, dalla chiesa, dalla società.
Questi schemi mentali limitano la visione della verità, creano pregiudizi e realtà che di fatto non lo sono.
Mettere in discussione questi schemi è una delle cose più complicate da fare perché mette in discussione tutto. Le certezze costruite intorno allo schema crollano e questo potrebbe essere destabilizzante.
Inutile dire che la violazione di queste regole porta alla disapprovazione sociale: non sei più una pecora del gregge e ragioni di testa tua. Questa è una cosa che devi mettere in conto ma quando avrai gli occhi bene aperti, non ti interesserà più di tanto.
2 Prendi appunti
Trova un sistema che vada bene per te, considera però che scrivere a mano è molto meglio sia per ricordare che per ragionare su quello che stai scrivendo. Quello che non scrivi tendi a dimenticarlo quindi appena hai un pensiero, un’idea, un’intuizione mettila nera su bianco. Questi pensieri arrivano quando meno te lo aspetti, mentre fai la spesa, quando sei ferma al semaforo, in sala d’aspetto del dentista… Porta il tuo quaderno per appunti ovunque, potrai analizzare quello che hai scritto più tardi.
3 Metti in discussione i gruppi
Intendo gruppo politico, religioso, una qualche organizzazione ecc. qualsiasi gruppo con cui ti identifichi maggiormente, insomma. Considera ciò su cui non sei d’accordo e parlane facendo attenzione a non lasciarti convincere, cosa che tenderanno a fare spesso giocando sui sensi di colpa.
Non imparerai a pensare in modo indipendente se accetti regole senza esaminarle e senza verificarne l’effettiva efficacia.

4 I ricordi mentono
Il ricordo di ciò che è accaduto è diverso dal fatto stesso. Si chiama memory bias – pregiudizio della memoria – e tutti noi ne siamo soggetti. Ricordiamo la parte più intensa di un’esperienza, positiva o negativa che sia, e tendiamo a ignorare tutto il resto. Smetti di crogiolarti nei ricordi, continuando a ripensare a cose già accadute è come camminare guardando all’indietro, prima o poi lo prendi un palo! Tra l’altro quello che ricordi non si sa se effettivamente sia accaduto così come pensi.
5 Lasciati vivere
Smetti di cercare l’equilibrio, non quello che trovi negli articoli di mindfulness e meditazione, intendo l’equilibrio delle persone per bene. Come immagine mi viene in mente la classica madre di famiglia anni ‘60 con la gonna a ruota e la torta i mano, sempre sorridente e accondiscendente.
Mai una reazione, mai una presa di posizione, mai un’azione istintiva. Liberati e piuttosto che pensare a cosa farebbe una persona a modo in quella situazione, pensa a cosa farebbe stare meglio te. Le persone equilibrate (o passive?) non cambiano il mondo, né sono particolarmente interessanti.
6 Mania del controllo?
Il controllo di te stessa, delle altre persone e delle cose in generale porta a frustrazione, ansia, rabbia.
Bisogna conoscere la differenza tra ciò che si può controllare e ciò che non si può controllare. Se riesci a smettere di crucciarti per le cose che non puoi controllare, elimini molte preoccupazioni e sensi di colpa.
7 Premiati ogni tanto
Un paio di calzini, una penna colorata, una cavolata che però abbia la capacità di renderti felice senza sentirti in colpa per i soldi che hai speso per quella piccola gratificazione.
Questo non significa shopping compulsivo, assolutamente!
Nessun esperto di finanza ti dirà di risparmiare non comprando caffè o piccoli piaceri. Questi acquisti non faranno la differenza nei tuoi obiettivi finanziari a lungo termine, al contrario hanno un impatto sulla tua felicità immediata.
8 Testa le decisioni
Quando sei alle prese con una decisione, prendi in considerazione ogni esito e verifica come ti senti fisicamente. E’ una pratica che utilizzano molti terapeuti: chiedono al paziente di descrivere accuratamente gli eventi e come si sentono fisicamente. Le sensazioni ti diranno qual è la decisione migliore per te: se qualcosa non ti risuona, ti fa sentire male, in imbarazzo o costretta, allora è la strada sbagliata.

9 Smetti di voler piacere a tutti
Cercando di piacere agli altri finirai per essere la versione di qualcun altro. E chi ci rimette? Esatto, tu che, oltre all’infelicità, accumulerai insicurezza e perderai rispetto per te stessa.
Non modificare il tuo pensiero, il tuo abbigliamento, le tue abitudini per somigliare il più possibile alla persona che qualcuno vuole che tu sia. Essere autentici è fondamentale per avere rispetto di sé stessi, sei tu che devi piacerti. Se qualcuno vuole snaturarti allontanati, evidentemente non gli piaci così come sei. Fa male ma non pensare di essere tu quella sbagliata, non è così.
Rispettarti è fondamentale per far sì che anche gli altri ti rispettino.
10 Impara cose nuove ogni giorno
Che sia un argomento o un lavoro manuale come un hobby creativo, il web è perfetto per imparare cose nuove. E’ molto interessante l’esperimento che sta facendo Montemagno in questo periodo: ogni settimana impara qualcosa di nuovo, che sia giocare a scacchi o appendere quadri, oppure fare il giocoliere non importa, l’importante è che sia qualcosa di nuovo, di mai provato prima. Imparare cose nuove ti apre la mente, ti porta a nuove esperienze, impari a comprendere quali sono i tuoi talenti.
11 Evita le persone negative
Alcune persone sono naturalmente edificanti e divertenti da frequentare. Passa più tempo con loro e meno con le persone negative, vittimiste, lamentose e scoraggianti. Ti trascinerebbero nella loro tristezza e, per dirla tutta, è proprio quella la loro intenzione.
12 Allenati
L’esercizio fisico non è sempre piacevole, ma sentirsi forti e in salute sì. Quando stai cercando di decidere se allenarti o meno, pensa a come ti sentirai dopo aver finito.
Se ti serve uno spunto per trovare un allenamento piacevole, ci sono tanti articoli che parlano di fitness, yoga e pilates nella categoria wellness
13 Non paragonarti agli altri
Paragonarsi agli altri è la chiave di volta dell’infelicità. Ognuno ha il suo percorso, ognuno ha la sua vita che può somigliare a qualcun’altra ma non sarà mai uguale. Non sentirti inferiore a qualcuno che, a tuo parere, ce l’ha fatta. Piuttosto cerca il modo per avere lo stesso successo anche tu. Magari scopri che la tua strada è totalmente diversa dalla sua e se ora non hai raggiunto quello che ti eri prefissata è, probabilmente, perché stavi andando nella direzione sbagliata.
14 Interrompi la routine
Lavoro, studio, famiglia ti costringono ad avere una routine. E’ normale, non è questo il problema. Diventa alienante se non ti prendi una pausa ogni tanto, una giornata dedicata a te senza avere il pensiero di quello che ti spetta una volta tornata alla routine. Stacca la spina ogni tanto, quando tornerai ai compiti quotidiani avrai più energia.
15 La serendipità porta fortuna
Quello che può capitare quando facciamo cose diverse dal solito è imprevedibile, spesso però le grandi occasioni, gli incontri fortunati capitano così, quando cambiamo il percorso solito per tornare a casa, quando andiamo a far la spesa in un supermercato diverso, quando scegliamo di far qualcosa che non è una consuetudine.
16 I 6 cappelli
Quasi sempre c’è più di un modo per realizzare qualcosa. Spesso le opzioni alternative sono più facili, più veloci, più economiche o semplicemente migliori. Ti consiglio di leggere 6 cappelli per pensare di Edward De Bono
17 Abbandona le situazioni negative
L’azione si abbandonare qualcosa/qualcuno torna spesso nella lista di Guillebeau, dopo tutto se non siamo felici non ci sono molte alternative. L’abbandono di una situazione negativa è sempre un’opzione. Se qualcosa non è come pensavi, non aver paura di cambiare idea, della solitudine, di quello che penerà la gente ecc.
I veri vincitori abbandonano sempre, non possono stare in un luogo o con persone che li rendono infelici.

18 Allontana i dittatori
Io li chiamo dittatori perché casi umani, narcisisti, egocentrici e arroganti è lungo da dire.
Comunque, ci sono persone che si divertono a porre e far rispettare dei limiti e regole senza alcun motivo valido se non quello di proteggere il proprio potere. Fai tutto il possibile per smantellare questi limiti, sia per te che per gli altri. Anche fossero persone della tua famiglia, allontanati o allontana loro, per lo meno metti dei paletti.
19 Amicizie sane
Cerca di costruire le relazioni su valori condivisi, questo crea senso di comunità. Valori come l’amore, la fedeltà, il sostegno reciproco, la generosità, il mutuo rispetto e la comunicazione.
20 Social network
Non prendere mai le notizie da Facebook o qualunque altro social come buone, l’enormità di fake news è impressionante.
21 Non seguire le routine degli altri
Le persone di successo usano dei sistemi, ma i sistemi che usano sono buoni per loro, non é detto che valgano anche per te. Qualche anno fa non si parlava d’altro del libro The miracle morning, una serie di cose da fare ogni giorno per avere successo nella vita e nel lavoro. Comprendeva una sveglia all’alba, una doccia fredda, 5 minuti di meditazione, scrivere un diario ecc.
Non è detto che per avere successo bisogna necessariamente alzarsi presto, meditare per cinque minuti (già così fa ridere, comunque), evitare di controllare la posta elettronica al mattino o qualsiasi altra cosa. È necessario capire cosa è meglio per noi e quindi apportare tutte le modifiche se necessario. Tra l’altro tutte le persone che elogiavano quel libro di mindfulness, hanno lasciato perdere tutte quelle regole poco tempo dopo. Evidentemente qualquadra non cosa.
22 Pazienza
Cerca di ricordare che tutti hanno vissuto traumi e sofferenze di qualche tipo. Tenilo a mente quando hai a che fare con persone che trovi fastidiose.
23 Ego
Comprendi il ruolo che l’ego gioca nella tua vita. Non cercare di sovvertirlo, ma di individuare quando ti porta a prendere decisioni sbagliate. L’ego è un nemico!
24 Non cercare di cambiare gli altri
E’ il discorso opposto a quello fatto in precedenza, così come tu non devi cambiare per piacere a tutti, gli altri non sono tenuti a farlo per piacere a te.
In genere sarai più felice se non cercherai di cambiare per gli altri o se non ti aspetti che gli altri cambino per te. La maggior parte delle persone fa l’una o l’altra cosa e quindi rimane spesso delusa.
25 Gentilezza
La gentilezza è molto sottovalutata. Tutti possono essere gentili: non richiede abilità o formazione particolari.
Ricapitolando
Questi sono i punti che mi sono sembrati i più interessanti e che, se messi in pratica, possono davvero cambiare la vita.
Come detto in precedenza, non c’è bisogno di stravolgere tutto. A quanto dice Chris Guillebeau, e ne sono certa anch’io, il punto più importante è il rispetto per se stessi perché se non ti rispetti tu per primo, non puoi aspettarti che lo facciano gli altri. Alla base della felicità c’è quindi l’amore per se stessi, inoltre:
- C’è sempre qualcosa che si può imparare
- C’è sempre qualcosa che si può fare
- C’è sempre un modo per essere gentili
Imparare ci rende migliori, le scelte attive ci aiutano a vivere in modo diverso e la gentilezza può illuminare la giornata di qualcuno e allo stesso tempo aiutarci a sentirci meglio.