L’Art Journaling terapeutico utilizza l’arte e l’espressione creativa come strumenti per il benessere mentale e l’auto guarigione. E’ un diario visivo, una combinazione di parole, disegni e immagini che servono per essere più consapevoli dei propri pensieri e emozioni.
Con l’arte è molto più semplice superare le difficoltà emotive, l’arte terapia è ormai riconosciuta da anni come strumento per il benessere psicologico. Esprimere le emozioni attraverso i colori, le forme, frasi e collage aiuta a far comprendere i propri sentimenti, pensieri e paure a chi ha difficoltà a comunicare attraverso le parole.
L’Art Journal terapeutico è solitamente svolto sotto la guida di uno psicologo, ma può essere praticato anche in modo autonomo sia come attività di auto cura che come esercizio mindfulness.
Cosa significa art journaling
L’Art Journal è composto da due parole inglesi: art, che come sappiamo significa arte, e journal che significa rivista, giornale ma anche diario. L’azione di creare queste piccole opere d’arte all’interno di un’agenda, viene chiamata art journaling.
A differenza del diario tradizionale dove si utilizzano solo parole, l’art journal è un diario visuale sucui ci si può esprimere liberamente utilizzando tecniche artistiche come la pittura, il disegno, il collage e la scrittura. E’ una pratica che può essere svolta da chiunque, a qualsiasi età e senza alcun requisito particolare in termini di abilità artistiche.
Creare un art journal può essere il passo successivo ai Libri da colorare par adulti. Con questi libri si svuota la mente colorando disegni prestampati, con l’art journal invece non si seguono forme prestabilite, si è del tutto liberi di esprimersi come ci si sente al momento.
Art journal come antistress
Nell’arte non esiste il giusto o sbagliato e non c’è bisogno di essere artisti per creare un art journal.
In questa pratica si ha piena libertà, nessuna regola imposta, bisogna solo seguire l’istinto senza giudicarlo.
Qualsiasi tipo di arte è utilizzata come forma di terapia, l’art journaling non fa eccezione anzi, è un mezzo molto potente per processare i pensieri. I colori, le forme, i tratti e anche i materiali che si utilizzano permetto di “buttare su carta” quello che si sente dentro senza bisogno di utilizzare parole.
Le emozioni spesso sono indefinite, disegnare qualche pagina di art journal permette di capire cosa si sta provando ancora prima di rendersene -razionalmente – conto.
Il processo creativo è rilassante e calmante, aiuta a ridurre lo stress e l’ansia, porta nel qui e ora e la mente si libera più facilmente da pensieri fastidiosi e angoscianti.
L’art journal è mindfulness
L’Art Journaling può essere considerato una pratica di Mindfulness, stimola l’attenzione e la consapevolezza del momento presente attraverso l’arte e la creatività, accettando i pensieri e le emozioni senza giudicarli, e aiuta a uscire dal circolo vizioso dei pensieri negativi.
Ci si concentra sul processo creativo, sulle sensazioni fisiche e sulle emozioni che emergono mentre si creano le pagine. Si sperimenta e si esplora senza preoccuparsi di creare opere perfette.
Per questo risulta più facile dell’arte terapia, altra tecnica molto valida ma che potrebbe creare ansia da prestazione e paura del giudizio. Non è semplice, per chi ha disegnato solo a scuola, trovarsi davanti ad una tela con pennelli e tubetti di colori a olio o acrilici.
L’art journal si può dire che è più intimo; un blocco o un’agenda possono essere conservati in un cassetto e li vedi solo tu.
Arte liberatoria
Creare regolarmente un art journal può aiutare a esplorare nuove idee e tecniche artistiche di vario genere e mischiarle tra loro (non ci sono regole), incoraggia a pensare fuori dagli schemi e sperimentare nuove cose. Può aiutare a sbloccare una creatività sopita e dimenticata e aumentare la fiducia nella proprie capacità artistiche.
Creare un diario artistico consente di trovare il giusto bilanciamento tra qualcosa di nuovo e sfidante e qualcosa che fa parte della nostra infanzia. Qualcosa che avevamo dimenticato.
Un album di memorie
A parte tutto quello che si è detto fin ora, disegnare regolarmente su un diario artistico può aiutare a tenere traccia dei pensieri e delle esperienze quotidiane, permettendo di vedere come si è cresciuti e cambiati nel tempo. Così come una volta facevano gli album fotografici, un art journal aiuta a ricordare momenti importanti e significativi attraverso i disegni e alle emozioni che trasmettono.
Cosa serve per fare art journaling
Per cominciare il tuo art journal hai bisogno veramente di pochissime cose:
- un quaderno, diario o agenda, puoi trovarne tanti nella mia pagina Amazon nella sezione bullet journal
- colori di qualsiasi tipo: dalle matite colorate agli acrilici. L’unica cosa a cui fare attenzione è la carta del quaderno, se è troppo sottile gli acquarelli o gli acrilici non andranno bene.
- Colla e forbici
- vecchi giornali e riviste e materiale di riciclo (tessuti, nastri, pezzi di tela…)
Per cominciare, queste cose andranno benissimo, poi nel tempo potrai anche fare qualche spesa pazza ma di quelle che non ti pentirai minimamente di aver fatto, tipo i quaderni creati apposta per l’art journaling.
Alcuni sono interamente fatti a mano, dalla copertina alle pagine, che sono molto pregiate e hanno una grammatura che consente anche l’uso di acquarelli.
I più belli li ho trovati su Etsy, tra i miei preferiti ci sono quelli di LavenderGreenBooks che vedi in foto, ma puoi trovare tantissimi venditori e stili diversi.
Ma se vuoi puoi crearli anche da sola, basterà acquistare un quaderno per schizzi, che trovi anche da Tiger, e abbellire le copertine come vuoi.
Dove trovare ispirazione per l’art journalig
Proprio come il bullet journal e lo scrapbooking, anche l’art journaling si è trasformato in una vera forma d’arte. Se vuoi trovare ispirazione ti consiglio di fare una ricerca su Pinterest dove potrai scoprire tantissimi artisti che, in molti casi, scrivono nel loro blog preziosi consigli su tecniche e colori.